Martedì 15 Marzo 2011 SPORT Pagina 47
L'APPUNTAMENTO. Iniziativa al liceo
Messedaglia con testimonianze
L'handbike, opportunità
per ritornare alla vita
Marina: «Dopo l'incidente non
cammino più ma la mia vita è piena di sfide e soddisfazioni»
Una lezione di vita e, come ha
sottolineato il preside del liceo Messedaglia Giancarlo Peretti, la
certezza di come, da un'esperienza negativa, che si può leggere come
una tragedia, possa invece nascere una nuova vita perché c'è sempre
un'opportunità.
«I can walk again», posso camminare ancora. Non come prima
s'intende, la nostra vita è cambiata, ma attraverso lo sport
riusciamo ancora a provare emozioni forti. Parole e pensieri ad alta
voce e le testimonianze forti di Marina, Gianni, Andrea e Gianvito,
che hanno raccontato la loro esperienza agli oltre cento studenti
delle classi prime del Liceo cittadino. Una mattinata che fa parte
del progetto «Handbike e scuola» animato dal professor Giuseppe
Degani e da Claudio Guardini i quali hanno promosso otto incontri
nelle scuole medie e su! periori della nostra provincia con la
presenza e la testimonianza degli atleti disabili dell'handbike del
Gsc Giambenini.
Durante l'incontro è stato mostrato un video con delle immagini
piuttosto forti di incidenti stradali che ha invitato i ragazzi a
riflettere sui rischi della strada. Toccante la testimonianza di
Marina che ha raccontato come sia cambiata la sua vita dopo il
brutto incidente in bicicletta che l'ha costretta in carrozzina.
«Dopo la caduta, piuttosto banale, capii subito che mi era capitato
qualcosa di grave, ha spiegato Marina, perché non sentivo più le
gambe. I primi soccorsi, la rianimazione, la terribile scoperta di
non poter più camminare. L'ospedale per mesi, la lunga
riabilitazione, ma non mi sono arresa. Continuo a praticare una vita
piena di sfide, nel lavoro, nelle difficoltà di tutti i giorni e
nello sport con l'handbike che mi sta regalando tantissime
soddisfazioni».
Dopo una prima parte dell'incontro, che si è tenuta nell'aula
magna, gli alunni hanno avuto modo di provare in palestra
l'emozione di salire e fare un giro su una bici speciale. Il
progetto di educazione incontro del Messedaglia, a cui ha
partecipato il dirigente scolastico provinciale Gianni Pontara,
prevede anche un concorso in cui i ragazzi sono chiamati a esprimere
delle impressioni sull'handbike.
Gli elaborati saranno giudicati da una giuria composta dagli atleti
del Gsc Giambenini e i vincitori saranno premiati in occasione della
terza edizione del Trofeo Handbike memorial Massimo Tommasi che si
correrà sulle strade di Pedemonte il 16 aprile.
TORNA ALL'HOME PAGE